Come sostituire l’Amministratore di condominio

Amministrare un condominio in modo efficace richiedeesperienza, preparazione tecnica e serietà professionale.
Purtroppo, non tutti gli amministratori agiscono con la dovuta competenza: alcuni immobili da noi attualmente gestiti provengono da esperienze amministrative improvvisate, che hanno generato disservizi, conflittualità tra condomini e perdita di fiducia verso l’intera categoria.

Questa situazione, per noi inaccettabile, ci spinge a offriresupporto concreto a chi desidera migliorare la gestione del proprio condominio. Se ritieni che sia giunto il momento di sostituire l’attuale amministratore, ecco come procedere in tempi rapidi e nel pieno rispetto della normativa vigente.



Revoca dell’Amministratore: procedura in tre fasi

1. Richiesta di convocazione dell’assemblea
Almeno due condomini, che rappresentino complessivamente almeno 1/6 dei millesimi, possono inviare raccomandata con ricevuta di ritorno all’amministratore in carica, chiedendo la convocazione di un’assemblea con all’ordine del giorno la revoca dell’amministratore.

2. Autoconvocazione in caso di inerzia
Se entro 10 giorni dalla ricezione della richiesta l’amministratore non provvede alla convocazione, gli stessi condomini possono procedere con l’autoconvocazione dell’assemblea.
In tal caso, è necessario:

• inviare comunicazione a tutti i condomini (incluso l’amministratore per conoscenza) con raccomandata A/R almeno 5 giorni prima della data fissata;
• indicare chiaramente la data, l’orario, il luogo e l’ordine del giorno (revoca dell’amministratore e nomina del nuovo).

3. Delibera assembleare di revoca e nomina
Durante l’assemblea regolarmente costituita, i condomini possono:

• revocare il mandato all’amministratore in carica;
• nominare un nuovo amministratore, anche tra i condomini stessi, purché in possesso dei requisiti previsti dalla legge.

Prima di procedere, può essere utile tentare un confronto diretto con l’amministratore per chiarire eventuali malintesi. Tuttavia, quando mancano trasparenza, puntualità e rispetto delle norme, è legittimo e doveroso agire per il bene del condominio.

Per qualunque supporto tecnico o per assumere informazioni più dettagliate, il nostro studio è disponibile a fornire consulenza gratuita e non vincolante.